ANTROPO.: INTRODUZIONE DELL'ANTROPOLOGIA

                       L'ANTROPOLOGIA

La scienze che studia il genere umano deriva da termini greci: ànthropos (significa uomo, nel senso di umanità ,di genere umano) ,mentre lògos significa (discorso ,ragionamento, studio)  studia il genere umano dal punto di vista culturale e nasce nel XVIII(18)  secolo;





L'antropologia nasce dalla curiosità verso i popoli lontani e studia  le idee e i comportamenti degli umani che vivono in società fra loro lontane nello spazio e nel tempo, diverse per tradizioni ,costumi e stili di vita; non studia solo questo ma anche il loro significato all'interno del mondo in cui comportamenti e idee si presentano, e anche quando vi è di comune o affine tra essi e quelli di altri mondi entra cui vivono altri gruppi umani .L'antropologia si occupava dello studio dei popoli lontani pero poi ha cominciato anche a interessarsi dei popoli vicini.

Antropologia ha per obbiettivo anche lo studio delle somiglianza tra idee e comportamenti tipici tra loro diverse è un  sapere comparativo.



IL CAMBIAMENTO DEL PUNTO DI VISTA 

Nel' antropologia del 800 le persone erano più teorici e si avvalevano delle testimonianze di viaggiatori, missionari, esploratori.. Ma tra le fine dell'800 gli antropologi cominciarono a recarsi personalmente presso i popoli che volevano studiare.





Gli scienziati usano il termine antropologia per indicare lo studio dell'umanità dal punto di vista delle caratteristiche biologiche ; mentre antropologia culturale è lo studio del genere umano dal punto di vista culturale.

 L'uomo nasce incompleto le informazioni su che cosa fare e come fare e dovranno essere comunicate dei suoi simili.

L'importanza del gruppo di appartenenza tutte le cose basilari( per es: coprirsi se hai freddo mangiare questo piuttosto che qualcos'altro)  l'individuo imparerà dal gruppo in cui cresce o in cui viene educato, gli insegna tra le tante possibili scelte che gli altri gruppi hanno fatto per sé.

L'essere umano è indirizzato a certi pensieri e a certe azioni da simili che gli stanno attorno, perché deve anzitutto adottare modi di comportarsi e di ragionare che siano riconoscibili dagli altri che è il mondo della cultura.


Quindi si può definire la cultura? 

La cultura è un complesso di idee e di comportamenti organizzati in modelli acquisiti, tramandati, selezionati, e largamente condivisi tra i componenti di un gruppo, e mediante i quali questi ultimi si accostano al mondo, sia in senso pratico che mentale.

La cultura presenta una tendenza all'organizzazione interna e queste organizzazioni si attua attraverso modelli culturali :sono ciò che guida i nostri atteggiamenti pratici e mentali per esempio i Musulmani non mangiano la carne suina mentre gli Cristiani si, i Musulmani si coprono il capo quando pregano  mentre i Cristiani scoprono il capo.




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